Anche i turisti stranieri apprezzano la cortesia, le strutture e le pietanze lucane. Questo è quello che emerge dallo studio di Confesercenti-Ref , che ha voluto mettere a confronto tutte le regioni d’Italia secondo le pagelle dei turisti stranieri.
La Basilicata, è seconda per “cortesia” solo alla Sardegna e terza alle altre regioni per cibo e strutture alberghiere. Lo studio è servito per fare una fotografia dell’Italia dal punto di vista del turista estero in Italia. Si esaminano anche aspettative future e valutazioni per risolvere la diminuzione di frequenza nel mezzogiorno che si attesta sul 13%.
Ovviamente la buona cucina, la squisita ospitalità e strutture alberghiere di alto livello, conquistano i visitatori stranieri ma non basta.
Purtroppo le mete privilegiate rimangono quelle del Centro-Nord. Mentre il Sud in generale viene penalizzato dalla cattiva informazione sul nostro patrimonio artistico, culturale e ambientale. La Basilicata infatti è richiesta, soprattutto per cultura e mare, ma purtroppo dallo studio si evince che per “arte” la Basilicata è al quindicesimo posto e per “ambiente” raggiunge, quasi alla pari con il Molise, la settima posizione.
Questi dati fanno riflettere, poiché andrebbero riviste molto l’informazione e la fruibilità delle risorse perché se i turisti esteri scelgono meno la Basilicata e perché ha disatteso le loro aspettative. Infatti proprio il voto “sull’informazione” ci fa piazzare solo dodicesimi e addirittura tredicesimi per “sicurezza”.
L’attenzione verso l’ospite e strutture adeguate, in ogni caso, fanno la differenza e si vede. Una politica corretta sull’informazione potrebbe essere la soluzione definitiva al problema, ma serve attenzione e visibilità anche a livello nazionale altrimenti rischiamo di far diventare il Sud un ripiego invece di una risorsa.